REGOLAMENTO INTERNO ALLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PARITARIA

“ANGELO SACERDOTI”

 

Art. 1 – INGRESSO

  1. L’orario ordinario d’ingresso a scuola ha inizio alle ore 7.40. La prima ora di lezione ha inizio alle ore 8.00.

La Tefillah al Tempio della scuola (per gli alunni e le alunne che hanno fatto il Bar/Bat Mitzvà) ha inizio alle ore 7.45 (l’ingresso al Tempio è consentito fino alle ore 8.00).

  1. Gli alunni che fanno ingresso tra le ore 8.10 e le ore 8.20 si dirigeranno nell’aula dove è in corso la Tefillà (maschi nella palestra delle Elementari; femmine in Aula Magna) e potranno seguire la lezione della prima ora, ma verrà segnato l’ingresso in ritardo.

Gli alunni che entrano dopo le ore 8.20, oltre ad essere segnati in ritardo, verranno fatti accomodare in luogo idoneo in attesa di fare ingresso in aula per l’inizio della seconda ora.

  1. Ai Genitori non è consentito l’ingresso a scuola.

 

Art. 2 – RITARDI

  1. Eccezionalmente è ammessa l’entrata dopo le ore 9.00, per validi e seri motivi, con una delle seguenti modalità:
  2. L’alunno è accompagnato da un Genitore;
  3. L’alunno è in possesso di certificato medico attestante l’avvenuto accertamento medico;
  4. L’alunno presenta la giustificazione del ritardo su un foglio firmato dal Genitore o la famiglia ne dà comunicazione preventiva tramite email. L’alunno potrà comunque entrare in classe solamente al cambio dell’ora (9.50, 10.40, ecc.).
  5. Al raggiungimento del decimo ingresso in ritardo verrà inviata una lettera formale ai genitori e il voto di condotta verrà abbassato di un punto.
  6. Entro e non oltre tre giorni dal giorno del ritardo, lo studente ha l’obbligo di presentare la giustificazione da parte dei genitori, che utilizzeranno allo scopo l’apposita funzione del portale ARGO.
  7. L’insegnante della prima ora è delegato dal Preside al controllo delle assenze e delle giustificazioni; lo stesso provvederà alla registrazione anche dei ritardi, sull’apposito Registro di Classe.
  8. Nei giorni in cui un compagno di classe mette per la prima volta i Tefillin, la classe dell’alunno interessato (e solo essa) è autorizzata a fare l’ingresso entro e non oltre le ore 9.00. Chi entrerà dopo le ore 9.00 verrà segnato in ritardo.

Nota bene: nel caso di esami per il Bar/Bat Mitzvà, come da richiesta dell’Ufficio Rabbinico, non è consentito accompagnare il compagno di classe esaminato. I compagni che, per tale motivo, entreranno dopo le 8.10 verranno segnati in ritardo. L’alunno/a esaminato/a è invece autorizzato ad entrare a scuola non appena avrà concluso l’esame (non verrà segnato il ritardo).

  

Art. 3 – ASSENZE

  1. Il numero massimo di assenze che l’alunno può fare nel corso dell’anno scolastico è determinato dal D.P.R. 122/2009. È richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato ed il mancato rispetto di tale limite comporta la non ammissione all’anno successivo o agli esami finali; in caso ricorrano gravi e motivate condizioni si potrà procedere secondo la normativa in vigore.
  2. Qualora siano superati i 5 giorni di assenza consecutivi è obbligatorio il Certificato Medico che dovrà essere portato il primo giorno di rientro e consegnato, assieme alla giustificazione, alla Segreteria.
  3. La famiglia ha l’obbligo di giustificare l’assenza utilizzando il portale ARGO, per attestarne il motivo, il primo giorno successivo al periodo di assenza.
  4. Le assenze per motivi di famiglia, superiori a cinque giorni, purché preventivamente comunicate per iscritto in Segreteria, non richiedono certificato medico. Esse saranno segnalate sul Registro di Classe.

 

Art. 4 – USCITA ANTICIPATA

  1. Di norma, l’uscita anticipata degli alunni è consentita solo per seri e comprovati motivi; in tal caso la richiesta scritta deve essere fatta anticipatamente e comunque entro la prima ora della mattinata. In casi eccezionali la richiesta potrà essere formulata anche all’occorrenza e comunque sempre direttamente in Segreteria. In ogni caso la richiesta deve essere formulata per iscritto dal genitore dell’interessato, che ne assume esplicitamente la responsabilità, presentata in Segreteria ed autorizzata dalla Presidenza.

N.B: l’alunno verrà fatto uscire dall’aula al cambio dell’ora e non durante la lezione.

  1. All’uscita anticipata dell’alunno è richiesta la presenza del genitore o di chi ne fa le veci.
  2. Fanno eccezione le uscite anticipate per sopraggiunti motivi di salute o infortuni, che dovranno essere richieste tramite la segreteria (in nessun caso sarà possibile utilizzare il proprio cellulare per avvertire i genitori) e che saranno consentite in qualsiasi orario.

 

Art. 5 – USO SPAZI ESPOSITIVI

  1. È consentito agli studenti di affiggere all’interno dell’Istituto avvisi e manifesti soltanto dietro esplicita autorizzazione della Presidenza e comunque esclusivamente negli spazi a ciò destinati; pertanto chi intendesse usufruire di tale opportunità dovrà presentare il materiale in Segreteria, segnalando il tempo di esposizione.
  2. Anche l’affissione di materiali didattici sulle pareti delle aule negli spazi dedicati dovrà essere autorizzata.

 

Art. 6 – COMPORTAMENTO A SCUOLA

  1. Durante tutto l’orario scolastico è fatto severo divieto agli allievi di allontanarsi arbitrariamente dalla scuola.
  2. Durante le ore di lezione non è consentito, di norma, assentarsi dall’aula; l’insegnante può, nei casi che ritiene validi, autorizzare un alunno ad assentarsi.
  3. Durante il cambio dell’ora gli alunni devono rimanere in classe. Gli insegnanti sono responsabili della sorveglianza durante l’intervallo. In caso di momentanea assenza del docente la sorveglianza è affidata al personale ausiliario.
  4. Il decoro della scuola è un dovere per tutti e tutti devono contribuire al mantenimento; in particolare gli alunni sono tenuti a mantenere la massima pulizia delle aule, dei corridoi e delle scale, pertanto le carte e i rifiuti in genere vanno gettati negli appositi cestini.
  5. Gli studenti sono altresì responsabili della buona conservazione e dell’uso corretto degli arredi, dei materiali didattici, delle strutture dell’edificio scolastico e pertanto rispondono dei danni ad essi arrecati; in caso di accertata responsabilità i colpevoli sono tenuti al risarcimento dei danni. Laddove le responsabilità coinvolgono tutta la classe o diverse classi dell’Istituto, il risarcimento sarà posto a carico della classe o delle classi interessate.
  6. Gli studenti hanno l’obbligo di presentarsi in classe in divisa, con tutto l’occorrente per l’ordinato svolgimento delle lezioni (strumento musicale, materiale tecnico e artistico, ecc.).
  7. Durante tutto l’orario scolastico, compresa la ricreazione e la pausa pranzo, è fatto assoluto divieto agli allievi di usare il telefono cellulare e il tablet (a meno che quest’ultimo non venga richiesto dal docente), che dovranno pertanto rimanere rigorosamente spenti nelle apposite cassette messe a disposizione dalla scuola (il tablet deve essere riposto nello zaino). Il mancato rispetto di tale divieto comporterà il ritiro immediato del telefono cellulare/tablet; lo stesso sarà restituito all’alunno all’uscita da scuola.

È altresì vietato l’utilizzo di smartwatch.

  1. Si ricorda che è vietato fumare in tutti i locali della scuola (il divieto vale anche per le cosiddette “sigarette elettroniche”).

 

Art. 7 – NOTE DISCIPLINARI E PROVVEDIMENTI

Il mancato rispetto delle regole verrà segnalato dai docenti tramite opportune note, generiche e disciplinari, di cui i genitori potranno prendere visione tramite il registro elettronico.

La nota generica è una nota che, ad esempio, va a evidenziare la mancanza della divisa o del materiale didattico. Dopo 10 note generiche il voto di condotta sarà decurtato di 0,5 punti (le famiglie potranno essere contattate dal Referente di Classe per essere opportunamente informate della situazione).

La nota di tipo disciplinare è una nota che va a segnalare una mancanza più grave, come ad esempio (l’elenco è puramente esemplificativo e non esaustivo):

– assenza ingiustificata dalla classe

– mancanza di rispetto nei confronti di un compagno o di un docente o del personale scolastico

– mancanza di rispetto nei confronti dell’ambiente (ad esempio un atto di vandalismo)

– comportamento che metta in pericolo l’incolumità fisica propria o di un’altra persona

– uso improprio del cellulare/tablet

Al raggiungimento della quinta nota disciplinare per l’alunno scatterà la sospensione, senza obbligo di frequenza. Il conteggio delle note fa riferimento all’intero anno scolastico, non al quadrimestre. Dopo la quinta nota, in qualsiasi momento dell’anno avvenga, si riparte con il conteggio (ovvero dopo 10 note ci sarà una seconda sospensione, e così via).

Si tenga presente che le note di classe non contribuiscono al computo delle note individuali.

In caso di comportamento molto grave, qualora il Consiglio di Classe lo ritenesse opportuno, la sospensione potrà scattare immediatamente (cioè prima della quinta nota).

 

Art. 8 – USO DELLA DIVISA

  1. La Scuola ha adottato per tutti gli alunni apposite divise;
  2. La divisa ordinaria è composta come segue:
  • per le ragazze: gonna o pantalone blu con cintura, camicia o polo bianca, golf, gilet o felpa;
  • per i ragazzi: pantalone blu con cintura, camicia o polo bianca, golf, gilet o felpa.
  1. La tuta da ginnastica è composta da: pantalone, maglietta mezza manica e giacchetta con zip.

N.B. Su camicie, magliette, golf e felpe deve essere apposto il logo della scuola.

L’adozione della divisa è finalizzata al raggiungimento di diversi obiettivi: caratterizza la Scuola di appartenenza ed insegna agli alunni a confrontarsi sui valori reali e non su quelli apparenti.

  1. Tutti gli alunni sono obbligati a presentarsi a Scuola indossando, in modo decoroso e completo, la divisa scolastica; non sono ammesse deroghe ai capi d’abbigliamento.
  2. Nei giorni in cui gli studenti hanno la lezione di educazione fisica gli stessi dovranno presentarsi a Scuola indossando la tuta da ginnastica.
  3. È vietato l’uso di qualsiasi tipo di copricapo ad eccezione della kippà, che per i maschi è obbligatoria.
  4. Nel caso in cui l’alunno si presenti a Scuola non correttamente vestito, l’inadempienza verrà annotata sul Registro di Classe come nota generica.

 

Art. 9 – REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DEGLI ALUNNI

Il presente regolamento di disciplina degli alunni è espressamente previsto da una legge dello Stato, D.P.R. 249 del 24/06/1998 e successive modifiche apportate dal D.P.R 235 del 21/11/2007 “Regolamento recante lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria”. Tale statuto si ispira ai principi costituzionali ed assume, sviluppandole, le indicazioni contenute nella “Convenzione internazionale sui diritti del fanciullo” (Trattato internazionale dell’ONU, recepito dall’Italia nel maggio del 1991). Esso raccoglie in un testo unico i diritti e i doveri degli studenti, prevedendo che ogni scuola si doti di un proprio regolamento di disciplina, ispirato ad un modello educativo di crescita responsabile e democratica in linea con i processi di trasformazione della scuola e con i percorsi di partecipazione degli alunni alla vita scolastica. Tale regolamento di disciplina integra, completandolo, il presente regolamento generale del nostro Istituto.

 

 

Violazione Tipo di sanzione
prevista
Organo competente
a comminarla
Cellulare tenuto acceso in classe Nota disciplinare + sequestro Docente
Uso di mezzi informatici personale non autorizzati Sequestro e restituzione ai genitori Docente
Mancanza di rispetto tra coetanei Lavoro di gruppo concordato tra i docenti + convocazione dei genitori Docente
Assenza o ritardo non giustificati entro tre giorni Ammissione in classe solo se accompagnato/a  Docente
Referente di classe
Mancanza della divisa o indossata in modo incompleto Nota sul libretto di corrispondenza e sul registro di classe Docente
Fare foto / video a scuola Sospensione + sequestro dell’apparecchio usato Consiglio di classe
Danneggiamento di beni comuni. In caso non venga individuato il colpevole tutta la classe viene ritenuta responsabile Risarcimento del danno + il Consiglio di classe valuterà tra:
nota
ammonizione
sospensione
lavoro socialmente utile
esclusione dai campi scuole
Consiglio di classe fino ad un massimo di 15 giorni
Consiglio di istituto oltre 15 giorni
Grave mancanza di rispetto verso docenti, non docenti, studenti Sospensione + convocazione dei genitori Consiglio di classe fino ad un massimo di 15 giorni
Consiglio di istituto oltre 15 giorni

Orari di Shabbat a Roma

Accensione candele Candele Shabbat : 18:50
Uscita: 19:48
Parashà: Ha'azinu האזינו